La torta di mele di mia nonna mi piaceva moltissimo, ma mi piaceva anche quella della zia Adele, poi c’era quella di mamma, di Marisa, la nostra vicina storica, e che dire di quella di Carla! Una infanzia e una adolescenza passata a gustare torte di mele una più buona dell’altra. Per forza di cose sono diventata una appassionata consumatrice, oltre che preparatrice, di “torte di mele”. Per la mia utilizzo però le mele selvatiche (Malus sylvestris), che hanno quel sapore leggermente asprino, che come diceva mia nonna, regalano alla torta un sapore speciale e mai uguale. Vicino a casa c’è un grande albero di mele selvatiche e così quando sono mature al punto giusto ne raccolgo un bel po’ e oltre alla torta preparo anche una deliziosa confettura e qualche salsa.
Ingredienti:
- 800 g di mele selvatiche,
- 200 g di farina 00,
- 100 g di burro,
- 150 g di zucchero,
- 2 uova,
- 1 limone
- una bustina di lievito per dolci,
- sale q. b.
Lavate con attenzione le mele e togliete il torsolo. Questa è la parte più noiosa della ricetta perché in genere le mele selvatiche sono assai più piccole di quelle che si trovano dal fruttivendolo o al supermercato. Almeno non tolgo però la buccia. Affettate le mele se necessario, altrimenti dividetele in quattro spicchi e ponetele in un contenitore coperte dal succo di limone per non farle annerire. Prima di spremere il limone grattugiate la scorza e tenetela da parte. Fate ammorbidire il burro, lavoratelo con lo zucchero e i tuorli d’uovo fino ad ottenere una crema che profumerete con la scorza di limone grattugiata. Aggiungete metà delle mele, le altre tenetele da parte perché vi serviranno per la decorazione, la farina, il lievito e un pizzico di sale. Infine unite gli albumi montati a neve ben ferma. Versate l’impasto in una teglia precedentemente imburrata e infarinata e decorate la torta con le mele tenute da parte, spolverizzando il tutto con un poco di zucchero. Infornate a 180° e cuocete per circa 30 minuti. Personalmente, trovo questa torta di mele deliziosa fredda, ma le mie amiche sostengono che sia molto meglio ancora calda. A voi l’arduo giudizio……
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