Piadina con le rosole

Oggi mi dedico alla raccolta delle “rosole”, come le chiamava la mia nonna materna. Si tratta delle delle rosette delle piante di papavero, detto anche rosolaccio (Papaver rhoeas), in dialetto brianzolo popolanna. Le giovani rosette basali del rosolaccio si usano per lo più cotte e vengono ampiamente utilizzate nella cucina tradizionale di molte regioni italiane, dal Nord al Sud. Sono usate anche come alimento-medicina con funzioni depurative. Ho scovato un prato dove abbondano le “rosole”. Siccome sono notoriamente golosa di questa erbetta dal gusto delicato e piacevole, oggi preparerò delle piadine farcite col rosolaccio. Una preparazione che per me viene da lontano, da quando mi recavo in vacanza con la mia famiglia sulla Riviera romagnola ed ovviamente consumavo le ottime piadine locali. La gentilissima padrona del chiosco dove acquistavamo le piadine, chiacchierando con la mia mamma, le disse che era un vero peccato che non potessimo gustare le piadine farcite con le rosole. Ovviamente, all’epoca, si potevano preparare solo in primavera, ma ci suggerì di provarle a casa. Consiglio che ho seguito da tempo alla lettera, con risultati che definirei ottimi, a giudicare dalla voracità con la quale le piadine vengono letteralmente divorate dai miei!! Se avete tempo a disposizione potete preparare da voi le piadine, altrimenti procuratevi le piadine necessarie tra quelle che si trovano facilmente in commercio e che più vi piacciono.

Ingredienti per le piadine:

  • 1 kg di farina 00,
  • 150 g di strutto,
  • 1 cucchiaio di sale fino,
  • 1 cucchiaino di bicarbonato,
  • acqua tiepida q. b. per impastare.

In una ciotola versate la farina con lo strutto o, e se non lo avete a disposizione, con la stessa quantità di olio di oliva. Nell’acqua sciogliete il sale e il bicarbonato, unitelo alla farina e incominciate ad impastare. Trasferite poi l’impasto sul piano di lavoro e continuare a impastare fino a quando sarà omogeneo. Formate sei panetti, lasciate riposare per una mezz’oretta e poi con un mattarello preparate le piadine. Io in mancanza del tradizionale testo le cuocio in una padella antiaderente.

Ingredienti per il ripieno:

  • 1 kg di rosolaccio, oppure, se non le trovate, di erbe primaverili mangerecce e non amare,
  • qualche aglietto selvatico,
  • 100 g di lardo oppure di pancetta,
  • olio evo q. b. .

Pulite e lavate con attenzione le rosette di rosolaccio. Fatele lessare in poca acqua bollente salata. Scolatele e strizzateli leggermente. Potete sostituire al rosolaccio anche una misticanza di erbe primaverili di vostro gusto. In una capace padella fate rosolare nell’olio evo, l’aglio selvatico o in mancanza di questo dell’aglio orticolo, con il lardo tagliato a cubetti, che potete sostituire con della pancetta. Aggiungete il rosolaccio e fatelo insaporire aggiungendo se piace un pizzico di peperoncino. Farcite le piadine e portate subito in tavola. Anche io, quando non ho tempo, come oggi, utilizzo le buone piadine che si trovano in commercio. Il risultato non è proprio lo stesso ma è sempre molto buono e goloso.

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