Pan de mej con la panigada (pan meini con i fiori di sambuco)

Il profumo dei fiori di sambuco unito a quello dei fiori di robinia per me è sinonimo di primavera. Questo profumo mi riporta sempre indietro negli anni, specialmente quelli dell’infanzia, dove con la fioritura del sambuco (Sambucus nigra), in dialetto brianzolo sambugh, ero certa che la mamma ci avrebbe preparato il pan de mej chiamato anche pan meino. Il pan de mej, letteralmente pane di miglio, anche se ora per prepararlo si utilizza una miscela di farina bianca e di mais, veniva tradizionalmente preparato per la ricorrenza di San Giorgio (calendario ambrosiano), così mi raccontava la nonna paterna. In famiglia lo preparavamo spesso nel periodo in cui erano disponibili i fiori di sambuco (la panigada) e lo mangiavo a colazione o per merenda. E’ un dolce molto semplice, aromatizzato con i fiori di sambuco sia freschi che essiccati. Questi dolcetti hanno il vantaggio che oltre ad essere di facile preparazione si conservano parecchi giorni se posti in una scatola di latta. Sono ottimi inzuppati nel latte, accompagnati dalla panna ma anche da soli. Ora che i sambuchi sono stracarichi di fiori mi è venuta la nostalgia di questo dolcetto della mia infanzia e quindi mi sono dedicata alla raccolta dei fiori di sambuco ed alla essiccazione di parte di essi, che è la parte, si fa per dire, più complicata della preparazione del pan de mej.

Ingredienti:

  • una manciata abbondante di fiori di sambuco freschi, tolti dalle ombrella,
  • 200 g di farina di mais,
  • 300 g di farina 00,
  • 150 g di burro,
  • 150 g di zucchero,
  • 3 uova,
  • 1 bustina di vanillina,
  • 1 bustina di lievito per dolci,
  • 1 pizzico di sale.
  • zucchero a velo q. b..

Fate sciogliere il burro e lasciatelo raffreddare. Sgusciate le uova e ponetele in un contenitore, unite lo zucchero e la vanillina e con l’aiuto di uno sbattitore elettrico montate il tutto fino a quando non otterrete quasi una crema. Aggiungete a questo punto il burro precedentemente sciolto e il pizzico di sale. In un contenitore a parte, miscelate con cura le due farine, alle quali aggiungerete anche il lievito e una metà dei fiori di sambuco. Unite poco per volta le farine al composto preparato in precedenza. Con l’impasto ottenuto preparate dei biscotti piatti e tondi del diametro di circa 8-10 centimetri, che adagerete su una teglia ricoperta da carta forno, avendo cura di distanziarli. Sui biscotti mettete un poco di fiori di sambuco, dello zucchero semolato ed infine abbondante zucchero a velo. Passate in forno a 180° e cuocete per una ventina di minuti circa. Fate raffreddare, prima di gustate i vostri pan de mej, che vi suggerisco di provare anche con il gelato fiordilatte.

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