Torta con la “maresina”

Molti di voi penseranno che è quasi impossibile preparare una torta davvero golosa con un’erba aromatica dal gusto decisamente amaro, ma in Veneto sono riusciti in questa impresa! L’aromatica in questione è il partenio (Tanacetum parthenium), chiamato anche maresina, erba maresina, amarella, erba madre. Questa piantina si può trovare in tutta Italia fino alla bassa montagna, ma non è una specie molto comune. Potreste però decidere di coltivarla voi stessi e inserirla tra le aromatiche del vostro giardino, o comunque di procurarvi il partenio nei migliori garden. Se abitate nel Veneto potreste magari trovarlo con più facilità nell’orto di qualche amico. Il suo uso in cucina è abbastanza limitato, invece, sono note le sue proprietà medicinali, soprattutto nella cura dell’emicrania. Nel Vicentino, dove il partenio, chiamato maresina, è molto amato, le sue foglie fresche tritate vengono usate, oltre che per preparare la cosi detta “torta con la maresina”, anche per aromatizzare le frittate e per le “fritole”, frittelle di riso o farina impastate con un trito di foglie di partenio fresco. Questi dolci sono particolarmente apprezzate a Valdagno e nei suoi dintorni. In cucina si possono utilizzare anche i fiori per preparare tisane ed aromatizzare vini e liquori.

Ingredienti:

  • 2 bicchieri di zucchero,
  • 3 bicchieri di fecola,
  • 120 g di burro,
  • 4 uova,
  • una bustina di lievito per dolci,
  • 2 manciate di foglie fresche di maresina (partenio),
  • la buccia grattugiata di un limone,
  • un cucchiaio di grappa,
  • sale q. b..

In una terrina mescolate per bene lo zucchero con il burro e i tuorli d’uovo. Tritate finemente le foglie di partenio e unitele all’impasto con il limone grattugiato, la grappa e un pizzico di sale. Aggiungete la farina, gli albumi d’uovo montati a neve e infine il lievito. Versate l’impasto in una teglia da forno imburrata e spolverizzata di farina e cuocete nel forno preriscaldato a 180° C per circa 40 minuti. La torta è molto gradevole e aromatica se gustata tiepida, ma è buona anche fredda. Se volete, potete accompagnare il dolce con salse e creme che siano adeguate all’aroma particolare del partenio.

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