Tonno al finocchio marino

Finalmente al mare! Adoro questo angolo di Sicilia, con i monti Nebrodi alle mie spalle e le isole Eolie di fronte a me. Mi sdraio sulla battigia e mi godo lo splendido panorama! Poi un bel bagno rigenerante in questo pulito e splendido mare blu. Mentre cerco di non ustionarmi, penso a come cucinare quelle belle fette di tonno alalunga freschissimo che ho comprato stamattina. Questo tonno chiamato anche tonno bianco è presente in modo massiccio attorno alle Eolie e qui è molto apprezzato. È un pesce di pregio noto per la delicatezza della sua carne, meno grassa del tonno rosso ma non meno gustosa! Non c’è niente da fare, come dicono in famiglia, devo avere in mente quello che preparerò per pranzo e cena già in mattinata e questa abitudine non mi abbandona nemmeno in vacanza! Girovagando per questa spiaggia sempre bellissima mi sono imbattuta ai suoi margini, verso le rocce che scendono a picco sul mare, in diverse piante di finocchio marino, chiamato anche erba di San Pietro (Crithmum maritimum), forse perché il santo era un pescatore? Da queste parti non è apprezzato, mentre altrove, come ad esempio in Puglia, ha i suoi estimatori. Ottime le conserve di questo aromatico finocchio che producono da quelle parti. Ho trovato! Preparerò i tranci di tonno in padella e li aromatizzerò con foglie e fiori teneri di finocchio di mare (che tra parentesi è ricco di vitamina C e sali minerali).

Ingredienti:

  • tranci di tonno alalunga s. q.;
  • una manciata di fiori e qualche foglia tenera di finocchio di mare;
  • olio evo s. q.;
  • aceto s. q.;
  • sale q. b.

In una padella antiaderente versate un poco di olio e fate rosolare per bene i tranci di tonno con una parte del finocchio marino che avrete tritato a parte.

A questo punto togliete il tonno dalla padella e aggiungete aceto di vino, preferibilmente bianco, in quantità tale che col fondo di cottura si formi un bel sughetto. Fate sfumare un poco l’aceto e aggiungete il resto del finocchio marino tritato. Rimettete le fette di tonno in padella e fate insaporire per qualche minuto regolando di sale. Volendo potete aggiungere anche della cipolla tritata finemente al fondo di cottura ma io preferisco gustare il sapore del finocchio di mare in purezza. Avrete un delizioso e veloce secondo piatto di pesce accompagnato da un erba che conserva dentro di sé il sapore salmastro del nostro bel mare Mediterraneo.

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