Frutti di mirabolano in salamoia

Ai lati di un campo ormai abbandonato ho notato, abbandonata al suo destino e carica di frutti, una pianta di mirabolano (Prunus cerasifera), chiamata anche amolo, brombolo, marusticano, ecc., o semplicemente rusticano. È una pianta che spesso viene annoverata fra i così detti “frutti dimenticati”, ed è’ un vero peccato, perché con queste prugne di piccole dimensioni e gradevolmente acidule, tondeggianti e di colore giallo oppure rossiccio, giunte a maturazione, si possono preparare delle gustose confetture – ottime per farcire le crostate di pasta frolla – come mi ha insegnato a suo tempo mia nonna. Sono golose sciroppate, per un consumo differito, servite magari con del gelato alla crema o fiordilatte (il mio preferito), ma sono anche molto gradevoli da consumare al naturale, in aggiunta alle macedonie o all’impasto di qualche torta casalinga. Al momento però i frutti non sono ancora troppo maturi e allora ho deciso che questa volta li conservo in salamoia. Questo tipo di conserva è tipico dei paesi balcanici e della Bulgaria in particolare, ma può diventare, se il gusto vi soddisfa, una nuova e valida alternativa alle più nostrane olive per le vostre preparazioni.

Ingredienti:

  • frutti di mirabolano non troppo maturi s. q.,
  • acqua e sale s. q.,
  • aromi vari q. b..

Pulite i frutti del mirabolano con attenzione togliendo gli eventuali piccioli. Scartate quelli non perfettamente sani e metteteli, a seconda della quantità che avete a disposizione, in uno o più vasetti di vetro precedentemente sterilizzati. Nel frattempo preparate la salamoia con acqua e sale, tenendo presente che il rapporto acqua-sale non deve essere inferiore al 10%. Per quanto riguarda l’aromatizzazione della salamoia consiglio gli aromi che in genere si utilizzano per le olive, come rametti di finocchietto, agli selvatici, aneto, ecc.. In ogni caso qualsiasi aroma vi sia gradito può essere utilizzato. Attendete almeno un paio di mesi prima di consumare la vostra colorata conserva che, se ben fatta, dura comunque anche un anno e più.

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