Biancomangiare “after eight”

Biancomangiare “after eight”

Con la menta (Mentha species) che è cresciuta abbondante in giardino e non solo lì – la pianta che tengo in terrazzo è riuscita ad invadere anche quelle contigue – ho preparato un bel po’ di sciroppo. Dopo averlo usato per bevande varie, ho pensato di utilizzarlo per un dolce al cucchiaio, nello specifico un biancomangiare, con due gusti che mi ricordano l’infanzia: menta e cioccolato. Il ricordo non è legato solo all’abbinamento di questi due gusti di gelato, che qualcuno riteneva insolito ma che a me piaceva tanto, ma soprattutto a dei cioccolatini che andavano per la maggiore negli anni sessanta: i famosi “After eight” che anche mio padre piacevano moltissimo. Cioccolatini dal gusto molto “british” per quei tempi, che però mi conquistò e che spero di riuscire a far rivivere in questo dolce.

Ingredienti:

  • 100 g di amido ,
  • 100 g di zucchero,
  • 900 cl di latte fresco,
  • 100 cl di sciroppo alla menta,
  • 6 cucchiai di cacao amaro,
  • una manciata di foglie fresche di menta.

Pulite per attenzione le foglie di menta che serviranno per la decorazione del biancomangiare. In un tegame sciogliete l’amido con una parte del latte fresco, aggiungendovi lo zucchero, il restante latte e lo sciroppo di menta. Mescolate con una frusta aggiungendo il cacao amaro e sempre mescolando portate a cottura sul fuoco. Versate quindi il biancomangiare in uno stampo per budini inumidito. Quando si sarà raffreddato per bene lasciatelo per qualche ora a riposare in frigorifero (il biancomangiare ne acquisterà anche in gradevolezza). Servite il dolce così com’è, decorato con le foglioline di menta oppure accompagnato da biscottini secchi.

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