Ho raccolto una bella manciata di menta dall’aroma davvero speciale, che userò per preparare la zucca in agrodolce alla siciliana che piace tanto a mio marito (e non solo a lui). In Italia la menta, o meglio le mente, (Mentha species) si trovano un po’ dappertutto e sono utilizzate in mille modi in cucina oltre che in cosmetica e come erba officinale. La nostra era tenuta in grande considerazione nei tempi antichi tanto che ad esempio gli ebrei pagavano la decima su questa aromatica. Ancora oggi apprezziamo il gusto fresco della menta che utilizziamo per il tè, nell’acqua, per preparare il delizioso sciroppo, nelle insalate estive, nelle macedonie e confetture, per condire i legumi, ecc.. La menta poi ci può venire in soccorso per tenere lontane le zanzare e profumare gli ambienti. Insomma una di quelle piantine che vale proprio la pena di conoscere ed eventualmente coltivare nella varètà che più ci piace.
Ingredienti:
- 800 g di zucca (preferibilmente napoletana),
- una manciata di menta,
- un paio di spicchi di aglio,
- 6 cucchiai di aceto,
- 3 cucchiai di zucchero,
- olio q. b.,
- sale, pepe, q. b..
Sbucciate la zucca e togliete tutti i semi. Tagliatela a fettine di un centimetro circa di spessore. In una padella capiente adatta alla frittura ponete un poco di olio e procedete alla cottura della zucca. Occorreranno un paio di minuti per lato. Scolate la zucca fritta, fate assorbire l’olio da carta assorbente o da cucina e ponetela su di un vassoio, salandola leggermente. Nello stesso olio nel quale avete fritto le fette di zucca fate rosolare gli spicchi di aglio. Appena prendono colore toglieteli e aggiungete l’aceto e lo zucchero (potete variare la quantità di zucchero e aceto secondo il gusto personale). Mettete uno strato di zucca su di un piatto di portata e copritele con una parte di agrodolce e una di menta, che avrete nel frattempo pulita e tritata, insaporendo con una macinata di pepe. Continuate così fino ad esaurimento degli ingredienti. Conservate in un luogo fresco la zucca in agrodolce fino al momento di portarla in tavola. Per farla insaporire a dovere è utile lasciarla marinare per almeno un’ora (tre sarebbe meglio). Questa preparazione è un delizioso antipasto ma anche un ottimo contorno per formaggi e carne arrosto.
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