L’acetosella (Oxalis acetosella) è una graziosa piantina diffusa in gran parte d’Italia, nei luoghi ombrosi, dalla bassa collina alla montagna, sui terreni ricchi di humus e all’ombra, e in Brianza è chiamata anche erba brusca o pan e vin. Ha portamento elegante ed è nota per la delicata bellezza dei piccoli fiori. E’ molto sensibile alla luce e nelle ore più luminose petali e foglie tendono a chiudersi mentre si riaprono in prossimità di un temporale, man mano che il cielo si rabbuia. Se state facendo una passeggiata nei boschi e incrociate qualche piantina di acetosella potete succhiarne qualche fogliolina dal caratteristico sapore acido e subito il senso di sete scomparirà! La utilizzo in cucina a crudo – cotta perderebbe completamente il suo caratteristico sapore – per dare sapore alle insalate ma soprattutto per preparare delle salse, un po’ come si usa fare in Germania (famosa la salsa verde di Francoforte nella quale una delle protagoniste è proprio l’acetosella). Usatela però con moderazione, per via del fatto che è ricca di ossalati.
Ingredienti:
- un paio di manciate di acetosella,
- 250 g di yogurt,
- zucchero q. b.,,
- sale e pepe q. b.
Pulite e lavate con attenzione l’acetosella e passatela al mixer con lo yogurt, aggiungendo poco per volta sale, pepe e zucchero fino a quando il sapore non sarà di vostro gradimento. Volendo è possibile aggiungere ancora un trito a mano di foglie di acetosella per esaltare il sapore della vostra salsa. Consiglio di accompagnare questa salsa a carni o pesce al vapore, ma anche insalate di verdure cotte. In alternativa allo yogurt potete utilizzare della maionese (anche già pronta se andate di fretta) e utilizzare poi la salsa per preparare delle veloci tartine con alla base del prosciutto cotto, un velo di salsa e delle foglioline di acetosella come decorazione, come nella foto.
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