Da qualche giorno, si è scatenata dalle mie parti la “guerra per la raccolta dei germogli di luppolo”, quelli apicali, molto ricercati (Humulus lupulus). Nel mio quartiere risiedono molte persone emigrate dal nord est del nostro Paese, appassionati raccoglitori di luppolo, alle quali si aggiungono i raccoglitori locali, per cui nel giro di pochi giorni le cimette dei luppoli vanno a ruba e io ho dovuto cercare altrove questi deliziosi germogli. Il luppolo è chiamato anche bruscandolo soprattutto in area veneta, ma anche ligaboschi, asparago di bosco o selvatico, e in dialetto brianzolo lovertìs o luartìs. La pianta è famosa soprattutto per l’impiego nella preparazione della birra, nella quale si utilizzano i frutti femminili, a forma di coni, per il loro contenuto di luppolina, che insieme ad altre sostanze dà il caratteristico profumo e sapore e agisce anche come chiarificante e conservante. Ma noi raccogliamo, in primavera, i germogli grossi e teneri del luppolo per lessarli e condirli con olio, sale e pepe e accompagnarli alle uova come fossero asparagi, oppure per preparare frittate, risotti, minestre e zuppe di ogni genere, ripieni per ravioli o torte salate, da soli o con altre erbe, ecco spiegato l’”accanimento” con il quale ci si dedica alla sua ricerca. Col luppolo che ho raccolto preparo per stasera un tortino di patate.
Ingredienti:
- 1 kg di patate,
- un mazzetto di germogli di luppolo,
- 200 g di formaggio filante,
- 2 uova,
- 2 cucchiai di parmigiano grattugiato,
- olio evo,
- sale e pepe q. b.
Lavate con attenzione i germogli di luppolo e fateli cuocere al vapore. Nel frattempo lessate le patate con la loro buccia in acqua e sale. Schiacciate le patate private della buccia ed aggiungete alla purea ottenuta le cime di luppolo (che potete eventualmente prima stufare con un poco di cipolla), il formaggio filante a dadini, le uova, il parmigiano e mescolate per bene. Regolate di sale e pepe. Volendo potete aggiungere anche del prosciutto cotto a dadini. Stendete in una pirofila ben oliata il tortino cospargendolo in superficie, se vi piace, di parmigiano grattugiato. Cuocetelo in forno a 180° fino a quando la superficie del tortino sarà ben dorata (occorreranno una ventina di minuti circa). Fate intiepidire e servite eventualmente accompagnato da formaggi e salumi.
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