Sono una accanita consumatrice di frutta di qualunque genere (fresca, secca, persino sciroppata) e ho un debole per le macedonie di frutta. Lo sanno tutti, familiari e amici che fanno a gara per farmi assaggiare qualche frutto particolare! Ora che siamo in autunno e che il mio corbezzolo (Arbutus unedo) si è riempito di allegri frutti rosso-aranciati non ho resistito alla tentazione di unirli ad altra frutta per preparare una coloratissima macedonia autunnale. Golosa da servire come merenda per noi e i nostri ragazzi o come leggero ma sfizioso fine pasto! Nel negozio dove acquisto di solito la frutta, il commesso di origini egiziane mi ha suggerito di assaggiare i datteri freschi che erano appena arrivati dal suo Paese (sono piaciuti tantissimo ai miei figli). Li ho apprezzati anch’io e ho aggiunto anche i datteri freschi e croccanti alla frutta che avevo appena acquistato per la mia macedonia. Per guarnire ho pensato di utilizzare oltre alla melissa anche il cosiddetto “caviale vegetale” che mi ha regalato una amica, la quale lo coltiva con un certo successo. Sono tornata a casa molto contenta di avere tanta frutta colorata e buona a disposizione e così piena di buon umore, pregustando con gli occhi il risultato finale, mi sono messa all’opera!
Ingredienti:
- corbezzole s. q.,
- cachi-mela s. q.,
- pere s. q.,
- datteri s. q.,
- clementine s. q.,
- caviale vegetale (per decorare),
- foglie di melissa (per decorare),
- succo di limone s. q.,
- zucchero s. q..
Lavate con cura la frutta, sbucciatela seguendo il vostro gusto personale (io ho sbucciato le clementine, le pere e i cachi), togliete eventuali semi ed affettatele abbastanza spesse o secondo le vostre abitudini. Irrorate il tutto con succo di limone e zuccherate seguendo il vostro gusto personale. Per la decorazione ho usato melissa e “caviale vegetale” ossia il Finger Lime (Citrus australasica) che è un agrume australiano dal quale appena aperto fuoriescono piccole sfere che ricordano l’aroma di limone. Ovviamente insieme alle corbezzole che danno sempre un bel colpo d’occhio. Ho chiamato la macedonia “scomposta” perché per quanto mi sia impegnata perché fosse simmetrica, utilizzando anche il coppapasta, il risultato non è stato quello che mi aspettavo…..Non ho indicato la quantità di frutta da utilizzare perché il più delle volte mi regolo secondo quanto ho a disposizione. Per quanto riguarda il condimento ho indicato il mio preferito, ma sono ottime alternative al succo di limone quello di lime, di arancia o di ananas. Se la macedonia non è destinata anche ai bimbi potete sostituire il limone con limoncello o maraschino. Aggiungete anche della frutta secca, se vi piace, per rendere la macedonia più “croccante” oppure sostituite allo zucchero bianco quello di canna o il miele. Potete gustare questa macedonia così com’è oppure accompagnarla con gelato, yogurt greco, panna montata e crema.
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