Frittata col macerone

Da piccola non ero una grande amante delle frittate, un po’ perché quelle che cucinava papà (a mamma le frittate non piacevano troppo e quindi le cucinava raramente) le trovavo un tantino indigeste e un po’ perché hanno in genere sapori che si apprezzano di più da “grandi”. Scoprii che le frittate erano buone, anzi buonissime, quando assaggiai quelle preparate da mia zia Lori. Al momento le sue sono secondo me le migliori in assoluto! In famiglia si dice che anch’io me la cavo bene con le frittate, anche perché uso ingredienti “insoliti”! Uno degli ingredienti “insoliti” che preferisco è il macerone (Smyrnium olusatrum), conosciuto anche come corinoli comune o prezzemolo alessandrino, un’erba aromatica che è presente come indigena in area mediterranea e in special modo nelle regioni che si affacciano sul mare. Cresce comunque bene anche al Norditalia, tanto è vero che mi sono procurata dei semi e l’ho piantata nel mio piccolo giardino dove vegeta rigogliosa da diversi anni. Era apprezzata già dai Romani che la coltivavano nei loro orti ma venne col tempo sostituita dal sedano. Ha un sapore leggermente amarognolo e un profumo intenso e aromatico che ricorda appunto il sedano. I suoi germogli sono ottimi nelle insalate, mentre le foglie si possono utilizzare in tutte le preparazioni in sostituzione del sedano. Il macerone è molto buono anche semplicemente lessato e condito con olio, limone, sale e pepe.

Ingredienti:

  • 6 uova;
  • una manciata di nuovi getti e foglie tenere di macerone;
  • un sorso di latte;
  • formaggio grattugiato s.q.;
  • sale e pepe q. b..

In una ciotola sbattete per bene le uova, aggiungete il macerone tritato grossolanamente, il sorso di latte e il formaggio grattugiato (parmigiano, pecorino o un misto dei due oppure quello che più vi piace).

Mescolate ancora per amalgamare al meglio gli ingredienti. Volendo potete aggiungere una piccola patata lessata leggermente schiacciata o tagliata a dadini, del prosciutto cotto tritato o anche della cipolla affettata e precedentemente stufata o qualsiasi altro ingrediente che la vostra fantasia vi suggerisce. Regolate di sale e pepe e cuocete la frittata secondo il vostro gusto personale. Questa frittata dal delicato aroma è buona sia calda che tiepida; ottima anche accompagnata da una fresca insalata.

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