Burro aromatizzato agli aghi di abete

Burro aromatizzato agli aghi di abete

Senza dubbio tra gli alberi più noti nel nostro Paese, soprattutto nelle zone montane, in quella alpina in particolare, c’è l’abete rosso (Picea abies), chiamato anche peccio, e la stragrande maggioranza di noi lo identifica come “l’albero di Natale”. Viene difficile pensare che si possa utilizzare in cucina e invece in primavera, con le sue nuove foglie (aghi), che hanno un delizioso gusto che ricorda quello degli agrumi – insieme acidulo r con note balsamiche – si possono preparare diverse buone cose in cucina. Li raccolgo ogni primavera, quando sono più teneri, e ci preparo un buon burro aromatico, ma si possono utilizzare per preparare anche del “miele”, dello sciroppo, anche del buon “brodo” e ovviamente per aromatizzare grappe e liquori. Provare per credere, con una ultima raccomandazione, raccogliete in posti non inquinati e lontani dalle strade.

Ingredienti:

  • 100 g di burro freschissimo e di ottima qualità,
  • 50 g di aghi teneri (verde pallido) di abete rosso,
  • sale e pepe q. b..

Tritate finemente gli aghi di abete freschi e ben puliti. Nel frattempo fate ammorbidire il burro. Impastate per bene il burro con gli aghi di abete e regolate di sale e pepe. Riponete il burro aromatizzato in frigorifero perché torni a solidificare. Questo burro è ottimo da spalmare semplicemente come base sulle tartine, per condire la più banale delle paste in bianco, per la crostata ai frutti di bosco, omettendo naturalmente nella preparazione di base il sale e il pepe. Ma secondo me, usato per mantecare i delicati risotti di pesce è davvero superlativo!