Focaccia con germogli di rovo

A qualcuno sembrerà strano ma del rovo (Rubus fruticosus), che dalle mie parti, in Brianza, è chiamato rovèd, non si utilizzano in cucina solo i frutti, ossia le more, ma anche i teneri germogli e le punte apicali. E per farne cosa? – vi starete domandando. Io, come tanti altri, li utilizzo per preparare, previa cottura o anche a crudo, delle buone frittate, da soli o con altre erbe: i germogli molto teneri così come sono e privando le punte apicali della pellicola esterna. Li aggiungo anche a minestre e zuppe primaverili. In alcune zone vengono consumate in questo periodo anche le radici di rovo, che dopo una lunga cottura vengono ridotte in una sorta di purea e poi variamente condita. Personalmente, dato che sono abbastanza golosa preferisco utilizzare apici e germogli per farcire una buona focaccia. Quando ho del tempo a disposizione procedo con l’impasto classico, in caso contrario utilizzo le basi per focaccia che si trovano senza difficoltà in qualsiasi supermercato.

Ingredienti:

  • 500 g di farina,
  • 400 ml di acqua,
  • 1 cucchiaio raso di sale,
  • 2 cucchiaini di zucchero,
  • 2 cucchiai di olio evo,
  • 10 g di lievito di birra fresco,
  • 500 g di germogli e apici di rovo,
  • uno spicchio d’aglio,
  • olio evo q. b.,
  • sale e pepe q. b..

In una capiente terrina sciogliete il lievito con un paio di cucchiai di acqua tiepida. Amalgamando e lavorando per bene, aggiungete poco alla volta lo zucchero, la farina e l’acqua (300 ml) fino a formare un impasto soffice. Da ultimo aggiungete l’olio e il sale. Lasciate riposare l’impasto per almeno un paio d’ore in un luogo caldo e asciutto. Per facilitare la lievitazione coprite la terrina con una pellicola per alimenti. Nel frattempo scottate in acqua bollente salata gli apici e i germogli di rovo precedentemente lavati con attenzione. Scolateli e strizzateli per bene. In una padella versate un poco di olio e lo spicchio d’aglio tritato finemente. Aggiungete i germogli e fate insaporire per bene, regolando di sale e di pepe. Dividete l’impasto in due parti, stendetele ciascuna su una teglia coperta da carta da forno e lasciate riposare ancora per almeno trenta minuti. Ponete su uno dei due impasti la farcia di rovo, stesa con cura, e ricoprite con il secondo impasto facendo aderire per bene i bordi. Spennellate la superficie della focaccia con una emulsione di acqua e olio e infornate a 180°. La focaccia sarà cotta dopo circa trenta minuti.

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