Frittata con le ortiche

Per noi bambini degli anni sessanta abituati a correre e giocare nei prati vicino a casa l’ortica (Urtica dioica) – in dialetto brianzolo ortiga – era una pianta da tenere alla larga, pena fastidiosissime e dolorose bolle. Sinceramente non riuscivo a capire perché invece genitori, nonni e adulti in genere, tenessero tanto in considerazione questa malefica pianta. Col passare del tempo ho imparato che l’ortica era come il maiale, non si buttava via niente, e che si usava oltre che nell’orto anche per curare e cucinare! Questa pianta ha infatti mille proprietà. Con le foglie di ortica si preparano però e soprattutto tanti buoni piatti: passati, zuppe, frittate, minestre e ripieni. Sostituisce alla grande gli spinaci, anzi con risultati a parer mio decisamente migliori, in risotti, sformati, cannelloni, tortellini, contorni vari stufati in padella, ecc., e oltretutto le ortiche sono un ottimo colorante per le paste verdi. In primavera preparo spesso la frittata con le ortiche, che è facile, veloce e sana!

Ingredienti:

  • 500 g di cimette di ortica,
  • 6 uova,
  • una manciata di grana grattugiato,
  • un sorso di latte,
  • olio evo q. b.,
  • sale e pepe q. b..

Pulite con attenzione le ortiche indossando dei guanti. Sciacquatele e poi scottatele brevemente in acqua bollente salata. Scolatele e se necessario tagliuzzatele. In un tegame versate dell’olio e fate insaporite le ortiche per qualche minuto. In una terrina sbattete le uova aggiungendo il formaggio grattugiato, il latte e regolate di sale e di pepe. Procedete come d’uso per le più classiche frittate. Volendo potete anche, con gli stessi ingredienti, preparare delle uova strapazzate. Portate in tavola la frittata sia calda che fredda accompagnandola magari con una fresca insalata primaverile.

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